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Inaugurazione: Il regalo più prezioso che possiamo fare a qualcuno è la nostra attenzione.

Il 24 giugno 2023 AlmaLuce apre ufficialmente le sue porte, e il suo cuore, alle persone e alle loro preziose storie.

Nella splendida cornice offerta dai Colli Berici ad Alonte si è tenuta nel tardo pomeriggio di sabato 24 giugno l’inaugurazione della nuova Casa Funeraria AlmaLuce sita in via San Feliciano 21/26.

L’evento è iniziato con l’immancabile ed emozionante taglio del nastro ad opera di Marco Ferraro, titolare dell’Agenzia Funebre Ferraro di Orgiano e Sossano (VI) alla presenza delle autorità civili e religiose intervenute e dei numerosi partecipanti che si sono poi spostati nella Sala del Commiato e nel giardino antistante. Qui si è dato il benvenuto ai sindaci e alle autorità presenti, al parroco di Alonte, Don Gianni Bertollo, e a tutti i presenti ringraziandoli per aver valorizzato l’apertura di AlmaLuce con la loro partecipazione.

 

Marco Ferraro nel suo discorso di apertura ha ricordato una data molto importante, il 3 novembre 2022, data in cui sono iniziati i lavori accompagnati da dedizione e impegno. Il tutto sempre sorretto dal desiderio di creare un qualcosa di diverso, di differente, che potesse dare il giusto tributo di affetto alla persona che abbiamo amato, ma non solo il desiderio di offrire una piccola luce nel tunnel del lutto per chi resta, da qui il nome AlmaLuce, Anima di Luce. 

Ha terminato il suo discorso con il ricordo del padre, Arneodo Ferraro, a cui AlmaLuce è dedicata: era suo il sogno di creare uno spazio alternativo dove le famiglie potessero ritrovarsi e riunirsi prima del rito funebre per dare un ultimo abbraccio a chi avevano tanto amato. Sono seguiti i discorsi emozionati di Maristella Ferrin per l’Agenzia Angeli e Andrea Barausse per l’Agenzia Fratelli Soso, introdotti dall’impeccabile presentazione di Silvia Corigliano. Il parroco di Alonte, Don Gianni, ha benedetto la struttura ma soprattutto la missione che AlmaLuce porta con sè. Il sindaco di Alonte Luigi Tassoni e il consigliere regionale Marco Zecchinato hanno posto l’attenzione sul valore del servizio che la casa funeraria avrà nei confronti della comunità e del territorio in cui è inserita.

 

A conclusione le voci del Coro degli Alpini di Creazzo hanno allietato con i loro canti i presenti che hanno potuto poi visitare AlmaLuce e al termine un piccolo aperitivo nella zona antistante la piscina. 

Un elemento che ha stupito e che appartiene al precedente utilizzo della struttura; in AlmaLuce la piscina sarà convertita in fontana ed è stata ripensata con un’attenzione particolare all’effetto rasserenante dell’acqua e al suo valore simbolico di rinascita, esplicitato dalla splendida poesia “Una barca a vela passa” di William Blake.

 

 

“Una barca a vela passa”

William Blake.

 

Sono in piedi sulla spiaggia.

Una barca a vela passa nella brezza del mattino e si avvia verso l’oceano.

Essa è la bellezza, è la vita.

La guardo fino a che non scompare all’orizzonte.

Qualcuno al mio fianco, dice: “Se n’è andato!”

Partito verso dove?

Partito dal mio sguardo, questo è tutto!

Il suo albero è ancora grande,

il suo scafo ha sempre la forza di portare il suo carico umano.

La sua scomparsa totale dalla mia vista è in me, non in lui.

E proprio quando qualcuno vicino a me disse: “Se n’è andato!”

ci sono altri che, vedendola all’orizzonte e venire verso di loro,

esclamano con gioia: “Eccolo!”